Il dirigente bianconero, Fabio Paratici, ai microfoni di SkySport ha chiarito la vicenda Allegri, che sta tenendo banco in queste settimane.
Sul rapporto tra la dirigenza della Juventus e Massimiliano Allegri, Paratici ha commentato:
“I confronti con l’allenatore non sono per forza negativi, anzi, spesso sono positivi. Noi li abbiamo tutti i giorni, perché il presidente viene tutti i giorni al centro sportivo, così come quasi tutti i giorni ci siamo io e Pavel, parliamo di calcio con Allegri, di Juventus o di calcio in generale, tutti i giorni”.
Riferendosi poi alle voci di una presunta crisi con Allegri, sorta a seguito della sconfitta rimediata a Madrid, il dirigente bianconero ha commentato:
“Non è stato questo il caso di un confronto diverso da quello che abbiamo tutti i giorni. Il rapporto è ottimo, forte, stabile, quindi veramente credo che questa sia una leggenda metropolitana”.
“Il futuro di Allegri non è legato a un risultato di una partita di Champions League, di uno Scudetto vinto o perso, ma è legato a un progetto con noi. Quindi come ha detto giustamente lui, dopo la partita con l’Atletico, si vedrà e parlerà con il presidente, poi parleremo tutti insieme e vedremo il da farsi”, ha continuato Paratici, riferendosi a quanto detto da Massimiliano Allegri nel corso dell’ultima conferenza stampa.
Circa poi la possibilità che Allegri possa dirigersi verso la panchina dell’Inter, Paratici ha commentato:
“Non credo. Credo non sia neanche il momento di parlarne, nel futuro si vedrà”.
Paratici ha concluso con un commento circa il costante impegno per gestire la tensione e cercare di non deludere le aspettative:
“La Juve è un grande club e come in tutti i grandi club, hai aspettative e pressioni. Ma le pressioni intanto ce le mettiamo tutti noi, tutti i giorni, non c’è bisogno che ce le mettano gli altri. Quelle sono un qualcosa in più che però non fa la differenza. La pressione ce l’abbiamo noi perché abbiamo delle aspettative verso noi stessi molto alte, quindi rimane come tutti gli altri anni, cerchiamo di giocare tutte le competizioni per trovare il migliore risultato possibile che è la vittoria. Poi è chiaro che non siamo solo noi a farlo, ci sono anche le altre squadre che sono come noi. Ogni tanto ci rubano l’idea”.