spot_img
spot_img
mercoledì, Aprile 24, 2024

Spalletti, si scaglia contro Fabio Caressa per il rigore concesso alla Fiorentina

spot_imgspot_img

Dopo tre vittorie consecutive senza Icardi, i nerazzurri frenano a Firenze tra proteste e polemiche arbitrali.

In avvio autogol di De Vrij, poi le reti Vecino, Politano, Perisic, Muriel e il rigore (molto contestato il fallo di mano di D’Ambrosio) al 101′ di Veretout.

Luciano Spalletti è furibondo nel post partita dopo il rocambolesco 3-3 tra Fiorentina e Inter con ben 5 interventi del Var.
L’ultimo in particolare ha mandato su tutte le furie il tecnico toscano.

L’allenatore nerazzurro si scaglia contro il conduttore della trasmissione Fabio Caressa ai microfoni di Sky, sull’episodio analizzato dal VAR.

Ecco le parole di Luciano Spalletti:

“Ho sentito te che commentavi, dicevi potrebbe essere, potrebbe essere… ho sentito potrebbe essere quattro volte. Questa è una cosa chiara. Non c’è da fare una votazione in base a come si è tifosi, questo è petto netto. Il calcio di rigore non esiste”.

Spalletti alza poi ancor di più i toni contro Caressa. Luciano Spalletti è letteralmente una furia.

“Si vedeva, eravamo sicuri in panchina, l’abbiamo visto tutti: non potrebbe essere niente, è petto. Ritorniamo ai polpastrelli del match d’andata, l’arbitro è stato condizionato, vogliamo andare a commentare tutti i rigori? Domani i titoli saranno ancora ‘via Spalletti’… questa partita è vinta”.

E ancora, “Non mettiamo i dubbi. L’arbitro a me non ha detto niente, non l’ha toccata di mano”.

Il tecnico toscano ha poi analizzato la prestazione della squadra, che continua a vincere nonostante l’assenza del centravanti Icardi.

“La Fiorentina è forte, ha fatto una grande partita, è in un buon momento, ti mettono in difficoltà in ripartenza: la prestazione è di livello per personalità da parte nostra, abbiamo tenuto palla, la squadra si è compattata. Senza Icardi c’era bisogno di portare qualcosa di più individualmente, la squadra ha nella testa il percorso che deve fare per l’obiettivo” conclude l’allenatore nerazzurro.

- Advertisement -