Sarà l’Eintracht Francoforte l’avversaria dell’Inter agli ottavi di finale di Europa League.
Ai sorteggi era presente anche Javier Zanetti che per la prima volta ha parlato della situazione relativa a Mauro Icardi.
Javier è Vicepresidente dell’Inter ma in questo caso è più l’ex capitano che parla: “Quando ci sono problemi nello spogliatoio vanno risolti all’interno, se ci sono i presupposti questa può essere un’opportunità per rendere il gruppo forte“.
“Deluso da lui? Mi spiace della situazione che si è creata. Icardi fa parte di un gruppo ed è fra loro che si devono chiarire. Sempre pensando al bene della squadra. Nessuno è più importante della squadra”.
Sulla possibilità che torni capitano: “Io credo che si debba risolvere quello che c’è da risolvere, ma la decisione che è stata presa è stata approfondita e studiata”.
E una questione di gruppo. “Se gli ho parlato? Non l’ho fatto ancora fatto. Bisogna far passare del tempo, prima si devono chiarire loro perché è una questione di gruppo, poi non ho problemi a parlargli pensando sempre al bene dell’Inter”.
La fascia ora è sul braccio di Handanovic: “La fascia è una cosa importantissima – prosegue Zanetti -, lo sa Bergomi (presente durante l’intervista) che l’ha indossata prima di me. Io ho sempre guardato il suo comportamento, la fascia vuol dure essere esempio per i compagni dentro e fuori dal campo. Bisogna rispettarla e condivido quello che ha detto Handanovic. Ora concentriamoci sulle partite, speriamo di arrivare in fondo in Europa, la squadra ci tiene tantissimo”.
Gli fa eco Beppe Bergomi: “Fascia tolta a Icardi? Non si può tornare indietro“, e ancora “… peno debba chiedere scusa“.
Intervenuto durante l’intervista, lo Zio, anche lui ex capitano interista, è stato meno diplomatico di Zanetti: “In questo momento penso che togliere la fascia a Icardi sia una decisione condivisa da tutti e credo che non si possa tornare indietro“.
“Io penso che lui debba anzitutto chiarire le cose con lo spogliatoio, guardando in faccia i propri compagni. Da fuori penso debba chiedere scusa, non portare rancore e ripartire. Penso che questo sia ancora possibile e che si possa fare in tempi brevi, sempre, come ha detto Zanetti, per il bene dell’Inter“.