Sei gol in cinque partite con il Milan.
Un inizio pazzesco del polacco in rossonero. Il pistolero, ha convinto tutti a suon di gol.
Con la doppietta di Bergamo, Piatek infatti è andato a segno in tutte le prime tre presenze da titolare in Serie A con la maglia del Milan. L’ultimo che ci riuscì con i rossoneri fu un certo Mario Balotelli, nel febbraio 2013.
L’attaccante del Milan, Piatek, ha trovato una doppietta contro l’Atalanta: i numeri dicono che il polacco sia come Balotelli.
Forse nemmeno Krzysztof Piatek pensava di essere cosi lanciato non appena approdato in rossonero.
“Credo in me stesso, sempre, e so di poter segnare sempre. Però ammetto che sei gol in cinque partite siano un grande numero. Più di quanto immaginavo”.
Il milan ha agganciato nuovamente il quarto posto utile per un posto in Champions League. Ecco le parole di Piatek:
“Sono molto contento, sono un attaccante e vorrei segnare in ogni partita. Il mio è un grande score, ma voglio continuare così e aiutare la squadra”.
“Penso che questa squadra sia come una famiglia, quando sono arrivati tutti sono stati buoni con me e io mi trovo bene. Adesso segno e questo è importante. Noi lavoriamo duro in allenamento sui movimenti, per capire dove sono in campo. Penso che Gattuso mi dia fiducia, è un allenatore d’esperienza ed è stato un calciatore con grande esperienza. È una leggenda del Milan”.
Anche Paolo Maldini commenta la prestazione del nuovo bomber rossonero, e a chi paragona Piatek a Shevchenko, risponde così:
“Mettiamo subito le cose in chiaro, Sheva è unico e per sempre lo sarà, ma Piatek già ha fatto vedere cose incredibili ed è completamente concentrato nelle cose che fa”, ha detto Maldini.
“Ha fame, voglia di fare gol e attaccare lo spazio. In alcune cose ricorda Shevchenko, ma prima di arrivarci ne passa ancora. Mercato? Abbiamo cercato di portare qualità e vivacità. Paquetà? Non è mai uscito da quando è arrivato. Ha saltato le vacanze, si è sposato ed è subito entrato nella nostra realtà. La sua applicazione mi ha stupito molto” conclude la bandiera rossonera.
E sul web si scatena il delirio dei tifosi rossoneri: “Ok Sheva, togliti la maschera da Piatek”, tra i tanti commenti.