Il direttore sportivo del Genoa, Giorgio Perinetti, ha commentato a buoncalcioatutti.it il ritorno al Genoa di Stefano Sturaro, proveniente dalla Juventus.
18 milioni di euro, considerati anche i 1,5 milioni del prestito per questi sei mesi, è il totale di quanto speso dal Genoa per il riscatto del centrocampista Sturaro, che è diventato così l’acquisto più costoso nella storia del Genoa.
Perinetti in merito ha commentato:
“Quando una società fa delle scelte, non è che le improvvisa. Le domande è comunque lecito farle, ma io credo che con Sturaro abbiamo intanto riportato a Genova un giocatore importante, e su questo dubbi non ce ne sono. Chiaro che sapevamo delle sue condizioni fisiche, che prevedono un recupero graduale. Il ragazzo sta peraltro anticipando un po’ i tempi, ma vogliamo che faccia bene, più che presto. È un investimento importante sul futuro: un altro calciatore, come Criscito, che ha scelto di tornare al Genoa. Per noi è una gratificazione”.
“Le valutazioni economiche su Sturaro lasciano un po’ il tempo che trovano, fanno effetto – ha continuato Perinetti -. Noi dobbiamo guardare all’investimento, ai rapporti, alle collaborazioni, e siamo convinti che questa sarà un’operazione felice dal punto di vista tecnico e assolutamente gratificante dal punto di vista economico, nel tempo. Siamo convinti di aver fatto un’ottima operazione”.
Il direttore sportivo del Genoa conclude:
“Come si spiega un’operazione del genere? Non tutto va messo in piazza, in luce. Noi abbiamo fatto un investimento sul recupero di un giocatore che riteniamo molto, molto importante. Oltretutto il ritorno è una scelta sua, che ci fa molto piacere. I 16 milioni di Sturaro sono un investimento da cui il Genoa è sicuro di avere un rendimento. Sappiamo noi perché questa operazione è importante. Non siamo impazziti: i conti fatti sul pezzettino di carta sono per il fantacalcio, non per il calcio vero”.