L’ex centrocampista juventino, Andrea Pirlo, intervistato da Sky Sport, ha commentato le ultime vicende del club bianconero.
Il primo commento generale sulla sua ex squadra è molto positivo:
“È troppo forte delle altre, ha una rosa molto più competitiva rispetto al Napoli, anche nonostante i tanti impegni da affrontare da qui a fine stagione. La difesa? E’ solo un problema di concentrazione, di lucidità”.
L’ex juventino ha continuato poi con un commento sul nuovo arrivo Caceres e sulla partenza di Benatia:
“Caceres si è allenato 3 volte e non ha nemmeno fatto male. Bisogna dargli tempo e tornerà ai livelli di sempre. Benatia secondo me non è un problema per la Juve che se ne sia andato, se un giocatore non vuole restare la società lo lascia libero”.
Pirlo ha poi espresso un parere sul comportamento tenuto in campo da Paulo Dybala nel corso dell’ultima partita contro il Parma.
Il giocatore argentino, in segno di protesta contro Massimiliano Allegri per non avergli dato l’opportunità di entrare in campo, ha polemicamente preferito lasciare la panchina e tornare negli spogliatoi, senza attendere il fischio di fine partita. Azione che non è stata digerita dalla dirigenza bianconera, che ha richiamato il numero 10 juventino in cerca di spiegazioni.
Pirlo ha commentato così il gesto di Dybala:
“La società parlerà con lui e verrà ripreso, senza dubbio. In estate via? Dipende dalle necessità della società. Sicuramente la Juve cercherà un centravanti, perché Mandzukic avrà un anno in più e Ronaldo lo stesso. Qualcuno potrebbe essere sacrificato, potrebbe essere lui o Douglas Costa. Qualcuno deve fare lavoro difensivo. Ronaldo non lo fa, quindi lo devono fare gli altri due, non puoi difenderti in otto. A volte lo fa anche Cristiano Ronaldo, ma Cristiano è Cristiano. L’anno scorso lui Dybala il numero uno e quest’anno c’è Cristiano Ronaldo, se ti pesa una cosa del genere vuol dire che non sei intelligente”.