venerdì, Novembre 22, 2024

Roberto Mancini chiama Vialli al suo fianco in Nazionale

Gianluca Vialli ha incontrato Gabriele Gravina, presidente della Figc, che gli avrebbe proposto il ruolo di capo delegazione della Nazionale Italiana.

A volerlo fortemente al suo fianco, l’amico e attuale ct azzurro, Roberto Mancini.

Un’amicizia mai spenta quella tra due i due grandi e famosi giocatori dell’epoca d’oro della Sampdoria, che conquistò lo scudetto nel 1991, e fu finalista in Coppa dei Campioni nel 1992.

Se Vialli confermasse il suo interesse per l’incarico, i due avrebbero l’occasione di riunirsi nuovamente in campo, stavolta con ruoli diversi e di ben altra responsabilità.

Tanto avrebbero da insegnare alle nuove generazioni di calciatori, su senso del gol e di affiatamento di squadra, visto che loro stessi ne sono un grande esempio.

Il pensiero va alla missione Euro 2020 e, perché no, a Qatar 2022 e chissà che non si possano ritrovare di nuovo insieme nella stessa panchina.

Gianluca Vialli, nell’ultimo periodo ha dovuto affrontare un tumore, e nel libro “Goals: 98 storie + 1 per affrontare le sfide più difficili” ha raccontato la sua dolorosa esperienza.

Della sua più difficile battaglia aveva rivelato:

“Faccio fatica a dirlo ma credo che questa esperienza, di cui si farebbe volentieri a meno mi abbia reso una persona migliore. Ti aiuta a vedere le cose in un’altra prospettiva, dai più valore alle cose, alla famiglia, devi prenderti cura di te stesso. È una cosa che, se viene, va sfruttata per diventare persone migliori”.

In un’intervista alla Gazzetta, Roberto Mancini in proposito aveva dichiarato:

“Gli sono sempre stato vicino, non abbiamo mai smesso di sentirci. Ma della malattia non abbiamo parlato. Quando ci sentiamo io e Luca è per cazzeggiare. Ma non è mai mancato un solo giorno nelle mie preghiere. C’è una cosa che non gli ho mai detto: per me Luca è sempre stato un esempio, da quando ci conosciamo, per l’impegno e la serietà con cui faceva le cose; per le responsabilità che si prendeva. Per questo è stata ancora più difficile da accettare la malattia. Si era ammalato un fratello. Ma è una roccia e ancora una volta ha dimostrato la sua forza”.

La bella foto pubblicata su Instagram da Mancini a seguito dell’incontro con Vialli:

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