Antonio Conte a Bergamo per seguire la partita Atalanta-Juventus, dopo la gara ha parlato ai microfoni testata giornalistica Tutto Mercato Web.
Le prime parole sulla sua ex squadra.
Questa sconfitta della Juve con l’Atalanta? “Ho visto la Juventus sempre vincere, è stata una sorpresa oggi questa sconfitta“.
Antonio Conte torna sotto i riflettori dopo le voci che lo danno prossimo allenatore dell’Inter.
Ma sul suo futuro sostanzialmente tiene fede a quello che ha sempre sostenuto da quando ha lasciato il Chelsea: “Valuterò con calma, senza fretta. Ora è presto, voglio aspettare l’occasione giusta. I fattori decisivi nella mia scelta saranno due: l’importanza del progetto e, soprattutto, l’entusiasmo. Accetterò la proposta che mi darà più gioia”.
Ieri a Bergamo ai microfoni di TMW non cambia versione.
Come vive il momenti di riposo? «Vivo questo momento in maniera molto serena: guardo un po’ di partite, continuo a studiare come deve fare ogni allenatore, aggiornandomi continuamente.
L’Inter? “Sta facendo un buon campionato, domani c’è il quarto di finale della Coppa Italia e vedremo. Un grosso in bocca al lupo a tutti, io sono al di fuori di tutta la situazione e vedo le cose con un’altro occhio“.
Offerte dall’Italia? “No assolutamente, dall’Italia non ci sono state offerte“.
Parla anche di altri temi.
Federico Chiesa? “È un giocatore tra i più forti che c’è adesso in Italia soprattutto tra i giovani. Ha anche la fortuna di avere un papà che ha fatto il calciatore che riesce a trasferirgli sani valori e sani principi. Sicuramente un ragazzo che farà parlare di sé“.
Piantek? “Sicuramente un grande inizio da parte d Piantek, prima partita due gol in un quarto di finale contro il Napoli, si dice che chi ben inizia è metà dell’opera. Ha fatto benissimo col Genoa, il Milan gli metterà più pressione sulle spalle, però sta dimostrando, con questi due gol, di essere un acquisto molto importante».
La nazionale di Roberto Mancini? “Sicuramente Roberto sta lavorando molto bene, ci sono tanti giovani di prospettiva e si può fare molto bene. Mi auguro che questi ragazzi possano crescere e darci le soddisfazioni che l’italia intera merita“.