Inter è rivoluzione: Marotta contatta Conte.
Stando alle rivelazioni di calciomercato.com, riprese anche dal sito inter-news.it, Antonio Conte avrebbe dato la sua disponibilità ad assumere la guida tecnica dei nerazzurri.
Luciano Spalletti non è certo della permanenza nemmeno con il terzo posto, obiettivo minimo dei nerazzurri.
I motivi di questa accelerazione secondo calciomercato.com sono diversi.
Le prestazioni: “Gli ultimi risultati non soddisfano la società e il solito lunghissimo periodo di appannamento dimostra che neanche il tecnico toscano è riuscito ad ammazzare quello che lui stesso ha in passato definito ‘il vampiro di Appiano‘”.
La gestione del gruppo: “Perisic e Miranda che hanno chiesto la cessione, oltre che i musi lunghi di Candreva, Gagliardini e Lautaro Martinez, poco soddisfatti di come vengono utilizzati“.
Il senso di appartenenza: “La rivoluzione è stata annunciata dallo stesso Marotta, quando ha spiegato come per l’Inter sarà necessario affidarsi a uomini che sappiano sponsorizzare un marcato senso di appartenenza. Il riferimento era indirizzato soprattutto ai calciatori ed è un concetto spesso espresso anche da Spalletti, che però – nel corso della sua gestione – è riuscito solo in parte a far sentire i propri uomini legati alla causa“.
Il protasi di questa situazione ha fatto crollare la fiducia della società in Luciano Spalletti.
Da cui la decisione di Marotta di accelerare e andare oltre e, col pieno accordo del presidente cinese Zhang, ha individuato proprio in Antonio Conte il timoniere in grado di portare i nerazzurri fuori dalle nebbie di Appiano Gentile.
Sempre calciomercato.com scrive: “Un primo contatto con Antonio Conte c’è già stato, con annessa disponibilità dell’ex Chelsea e Juventus, che non vede l’ora di tornare ad allenare in Italia. Il nuovo progetto nerazzurro potrebbe ripartire da lui, pioniere del 3-5-2, con l’Inter del futuro che potrebbe contare su tre centrali di valore assoluto come Godin, Skriniar e de Vrij“.
Ma Forse questi sono discorsi che spostano l’attenzione troppo oltre, e in questo momento l’Inter non può dimenticare che la sua priorità assoluta è conquistare un piazzamento Champions.