Il Milan è a caccia del sostituto di Gonzalo Higuain.
Quella di Gedda potrebbe essere l’ultima partita del Pipita con i rossoneri, pertanto la dirigenza del Milan deve bruciare i tempi per trovare un’alternativa all’altezza delle ambizioni dichiarate.
Infatti, mentre a Gedda va in scena Milan Juve per la Supercoppa Italiana, sull’asse Milano Genova entra nel vivo la partita per portare a Milano il centravanti Piatek.
Leonardo che non va a Gedda e rimane a MIlano, il presidente del Genoa Preziosi che sul tema interviene sul quotidiano di Genova Secolo XIX, il direttore sportivo dei grifoni Perinetti che ne parla a RMC Sport, sono tutti indizi che fanno capire quanto alacremente si stia lavorando alla trattativa.
Preziosi: «Per Piatek serve un’offerta “monstre”»
Gli fa eco il DS Perinetti: “Se il club rossonero lo volesse nell’immediato dovrebbe formulare una proposta sostanziosa“.
La parola a Leonardo.
Il presidente dei rossoblu Enrico Preziosi ha aperto le danze sul Secolo XIX: «Ci sono stati solo sondaggi, non c’è alcuna offerta, non c’è nulla di serio. Se dovesse arrivare un’offerta monstre allora valuteremo il da farsi. Ma per ora, ripeto, non è arrivato nulla. Né abbia mo alcuna necessità di muoverci e dover cedere Piatek»
A seguire il direttore sportivo Giorgio Perinetti parla ai microfoni di Radio Monte Carlo: «Ora il club rossonero è impegnato nella Supercoppa, ma potrebbe arrivarci un’offerta nei prossimi giorni. Noi aspettiamo e vediamo. Con il massimo rispetto si ascolta tutti. Se il Milan ci formula un’offerta, noi la valuteremo. Noi non verremmo cederlo a gennaio: se il club rossonero lo volesse nell’immediato dovrebbe formulare una proposta sostanziosa e non certamente legata a formule strane».
A complicare ulteriormente le cose ci sono i paletti finanziari che l’Uefa ha imposto al Milan. Per Leonardo la strada che porta Piatek al Milan è piuttosto impervia. Tant’è che il direttore generale brasiliano che doveva partire per Gedda insieme a Maldini, è invece è rimasto a Milano.
Le pretese di Preziosi, i paletti dell’Uefa, ma non solo. A complicare ulteriormente la trattativa potrebbe arrivare anche il Real Madrid, per ora solo osservatore, interessato.