Cristiano Ronaldo non smette di essere un bersaglio.
Nei giorni scorsi era stata la volta di una sua ex fidanzata di qualche anno fa, quando Ronaldo giocava ancora nel Manchester United, a lanciare accuse molto pesanti nei confronti di CR7.
Che sia stata una mossa utile per avere più notorietà non si sa, ma nel caso fosse questo l’obiettivo, la donna lo ha senz’altro raggiunto, visto che in queste ore le notizie che riguardavano le sue accuse hanno fatto il giro del mondo.
Jasmine Lennard, questo il nome della ragazza, modella e protagonista del Grande Fratello inglese, ha pubblicato sul proprio profilo Twitter numerosi tweet in cui attaccava duramente Cristiano Ronaldo, ma ha anche fornito parecchi dettagli sul loro passato legame.
“Non ho paura di lui e sì, ho tenuto dentro tutti i suoi sporchi segreti per troppo tempo e ce ne sono molti” scriveva la Lennard.
E continuava: “Mi ha detto che se avessi frequentato qualcun altro o se avessi lasciato la mia casa mi avrebbe rapita, tagliata a pezzi, messa in una borsa e gettata in un fiume. Sì, ho le prove di tutto ciò che sto dicendo. E’ uno psicopatico”.
La modella non ha perso l’occasione di esprimere un parere anche sulle pesanti accuse, mosse negli scorsi mesi da Kathryn Mayorg a Cristiano Ronaldo, invitando la ragazza a contattarla:
“Questo è troppo, non posso difenderlo contro queste accuse quando io stessa credo che sia colpevole. Farò di tutto per aiutare Kathryn Mayorga”.
Tutto questo è finito in rete ma poi, forse per paura di qualche grana dal punto di vista legale, la modella ha provveduto a cancellare tutto. O quasi.
In rete, si sa, difficile cancellare tutte le tracce lasciate, e di questo la Lennard non deve averne tenuto conto.
Tracce, come quanto raccontato ben otto anni fa dalla modella al Mirror, ad esempio:
“L’ho usato come il mio toy-boy. Mi diede l’impressione di essere un mammone, multimilionario, con una personalità bipolare”.
E diverse altre, decisamente più compromettenti, di cui potrebbe dover rispondere, se i legali di CR7 decidessero di non lasciar perdere.