Gonzalo Higuain scuote il mercato.
Un clamoroso valzer di attaccanti che potrebbe potrebbe avere come anello terminale la Juventus.
Tutto è nato con il prestito di Higuain al Milan.
La scintilla pare sia scoccata dopo il clamoroso rumors che vuole il Pipita nelle prossime ore al Chelsea di Maurizio Sarri.
A questo punto Alvaro Morata, oramai ai margini del progetto tecnico di Sarri, avrebbe il via libera per tornare in patria, al Siviglia.
Repubblica stamane riporta del travolgente effetto a catena che a questo punto porterebbe André Silva, attuale centravanti del Siviglia alla Juventus.
A riprendere questa notizia sono stati diversi media sportivi.
“Silva dopo il flop al Milan – scrive Virgilio Sport – è rinato al Siviglia, dove è in prestito con diritto di riscatto dai rossoneri”.
“Il possibile arrivo di Morata nel club andaluso libererebbe la punta portoghese, che invece di tornare in rossonero, grazie alla sapiente regia dell’agente Jorge Mendes, si accaserebbe alla Juventus, dove ritroverebbe amici e compagni di nazionale come Cristiano Ronaldo, a cui è legatissimo, e Cancelo” prosegue il sito sportivo on line.
Uno scenario intrigante, ma alquanto realistico quello ipotizzato dalla sezione sportiva di repubblica.
I tifosi della Juventus si dividono tra quelli che considerano il ventitreenne André Silva, un medio giocatore e quelli che invece ritengono che il reparto offensivo vada invece ‘puntellato’ con un centravanti non invasivo nello spogliatoio bianconero capace anche di accettare la panchina, ma comunque utile in prospettiva Champions League. Andrè Silva ha segnato finora 8 reti in 17 partite della Liga, quattro volte il bottino realizzato al Milan in tutta la scorsa stagione.
Intanto relativamente al mercato in ingresso in casa bianconera è gettonatissimo il nome del difensore del Genoa Cristian Romero.
Il giovane ha già accettato la proposta dei bianconeri.
Enrico Preziosi, patron del Genoa prende tempo nella speranza di riuscire a strappare all’ultimo minuto una cifra superiore (25 milioni di euro) a quella proposta da Paratici (20 milioni di euro).