L’Inter vince a Empoli per 0-1 e chiude il girone d’andata a 39 punti.
Spalletti. “A Empoli vittoria meritata, ma dobbiamo migliorare per poter alzare un trofeo“.
Ma nei commenti post partita di Luciano Spalletti il primo piano se lo prende Radja Nainggolan.
Un giocatore voluto fortemente all’Inter da Spalletti per dare il cambio passo alla squadra, ma che finora è stato molto deludente.
Su Nainggolan Spalletti ha detto: “Gli vogliamo bene, è un ragazzo sensibile e ha tutte le qualità della persona che si comporta in maniera corretta”.
E ancora: “A volte però è attratto da altre cose e se metti troppe cose davanti al calcio non vinci. Lui ne ha 3 o 4 di cose che mette davanti al calcio…”.
Sulla partita l’allenatore dei nerazzurri ha dichiarato:
“Queste partite diventano pericolose se non le affronti nella maniera giusta“.
“All’inizio non siamo riusciti a essere pericolosi, il secondo tempo è andato meglio. Ma loro sono sempre stati pericolosi. Era fondamentale questa vittoria e penso che sia meritata“.
Nel secondo tempo sono entrati Nainggolan e Lautaro Martinez e la partite è cambiata: “Radja è stato scelto perché oggi ci mancava qualche vampata, lui alza il livello. L’ho messo perché pensavo che mi potesse dare una mano, è una valutazione corretta da allenatore”. Ha spiegato Spalletti.
Luciano Spalletti spende una parola in più anche per i giovani Lautaro Martinez e Keita.
Su Lautaro: “È una punta centrale, quando deve fare dei rientri perde un po’ le sue qualità. Quando lo metti riesce a dare una scossa perché ha impatto dal punto di vista fisico e caratteriale”.
Su Keita : “È un ragazzo splendido da tutti i punti di vista, è sempre gioioso, ‘cazzeggia’ più di tutti, è bravo a parlare la nostra lingua e il romanesco, stuzzica con il linguaggio i compagni. Ho trovato tutta un’altra persona rispetto a quello che si diceva dopo l’esperienza alla Lazio“.
Luciano Spalletti parla infine degli obiettivi stagionali:
“Dobbiamo fare un campionato e un’Europa League importanti, abbiamo la Coppa Italia“.
“Alzare un trofeo? Sono due, perché il campionato lo vince la Juventus che ha preso troppo il largo ed è superiore, gli altri due si andranno a giocare”.
“Ma dobbiamo migliorare, abbiamo perso dei palloni che una squadra come noi non può permettersi e non si può non chiudere le partite“. Conclude infine Spalletti.