Suso non ci sarà.
Lo spagnolo, infatti, sarà costretto a saltare la Supercoppa Italiana contro la Juventus in programma il prossimo 16 gennaio a Gedda, in Arabia Saudita.
Brutta tegola quindi per il Milan in seguito a ciò che è successo ieri quando Suso ha rimediato nel corso del match, prima il cartellino giallo per proteste per un fallo dubbio fischiato ai danni di Cutrone al minuto 79′ che ha interrotto una potenziale occasione da gol per il Milan, poi una nuova ammonizione per un intervento in ritardo su un avversario appena dieci minuti più tardi.
Cartellino rosso pesantissimo quello rimedito da Suso contro la Spal.
Il regolamento, infatti, parla chiaro e prevede che le squalifiche del campionato valgano anche in Supercoppa, a differenza invece per quanto avviene per la Coppa Italia.
Suso, dunque, non sarà in campo nel match contro la Juventus – prima gara in programma nel calendario del Milan, dopo la sosta del campionato – nel quale il Milan si giocherà la possibilità di alzare al cielo il primo trofeo della stagione 2018-2019.
L’assenza di Suso rischia di diventare ancora più frustrante se messa in parallelo con i dati che sono stati tirati fuori dalla Lega.
Secondo le statistiche della Lega, infatti, al giro di boa lo spagnolo del Milan è il miglior assistman del campionato (8) davanti a Gomez dell’Atalanta (sei), poi c’è un inedito terzetto sul gradino basso del podio, a quota cinque: Under (Roma), Lazzari (Spal) e Quagliarella, al suo meglio in carriera non solo alla voce bomber. Nella classifica a squadre c’è avanti la Samp con 26 seguita da Atalanta (24) e Napoli (23), la Juve è quinta con 21.
Gattuso certo non gioisce per questa assenza.Ecco le sue parole rilasciate ai microfoni Rai:
“Suso è stato un pollo in occasione del primo giallo” ha detto il tecnico del Milan, Gennaro Gattuso che poi conclude: “è un periodo – aggiunge Gattuso a Radio Rai – che arrivano tanti cartellini per proteste. Dobbiamo esser bravi ad accettare quello che succede in campo. La sua assenza con la Juve? Continuiamo la stagione con un po’ di sfortuna”.