Il Napoli chiude il 2018 con una vittoria sul Bologna totalizzando 44 punti nel girone d’andata.
Il Napoli ha battuto il Bologna 3-2: doppietta di Milik e gol nel finale di Mertens dopo il 2-2 del Bologna.
Ancelotti sul campionato: “Abbiamo fatto un ottimo girone d’andata, fare 44 punti è un ottimo risultato” certo un po’ annacquato da una prestazione straordinaria della Juventus”.
Ancelotti sulla partita: “Ci hanno messo in difficoltà , senza il carattere non avremmo vinto. Abbiamo ancora potenziale inespresso“.
l partenopei si sono fatti rimontare per ben due volte da un Bologna mai così in palla in questa campionato.
Carlo Ancelotti ai microfoni di Sky Sprt analizza la partita:
“Difficile preparare la partita? Bisogna considerare anche il momento della stagione che è particolare”.
“Oggi ho visto un po’ di partite e non ci sono state prestazioni esaltanti, tutti pensano a riposare un po’ e alle vacanze. Non abbiamo fatto una grande partita, non l’abbiamo tenuta sotto controllo“.
“Il Bologna ha giocato bene e questo ha aumentato le difficoltà per noi. Abbiamo mostrato carattere, altrimenti non avremmo vinto“.
Ancelotti fa un bilancio della stagione fin qui disputata dal Napoli:
“Siamo in linea con la nostra stagione. Abbiamo fatto un ottimo girone d’andata, fare 44 punti è un ottimo risultato, certo un po’ annacquato da una prestazione straordinaria della Juventus“.
“Ma siamo più vicini al primo posto che al quinto, guardiamo avanti. In Champions abbiamo fatto tutto il possibile, penso che miglioreremo ancora: non abbiamo ancora espresso tutto il nostro potenziale” .
Carlo Ancelotti spiega che quando parla di potenziale ancora in parte inespresso si riferisce ai non veterani:
“Sì, c’è un gruppo già formato e mi riferisco ai vari Mertens, Callejon e Insigne, e un altro che può migliorare ancora. Non dimentichiamo ad esempio che Milik è stato due anni fuori, ma è stato un grande attaccante“.
Infine Ancelotti torna su quanto è successo a San Siro:
“Voglio specificare che non abbiamo mai chiesto la sospensione della partita, ma un’interruzione temporanea come da protocollo. E la UEFA l’ha ribadito, quindi se ci fossimo fermati l’errore non sarebbe stato nostro“.