Nuova testimonianza di sensibilità di Claudio Marchisio.
Da qualche giorno a Torino per le festività natalizie, Marchisio non smette mai di stupire.
Con un post su Facebook – ha riportato stamane “La stampa” – Marchisio ha voluto portare attenzione sulla Onlus creata dalla più sfortunata sopravvissuta della tragedia di piazza San Carlo della scorsa estate, Marisa Amato.
La ragazza non aveva nulla a che vedere con lo spettacolo legato alla partita della Juve in quanto passeggiava con il marito dopo avere cenato in un locale nei pressi della piazza.
Ecco il post dell’ex capitano bianconero:
“Durante le feste si sente parlare spesso di generosità” sono le prime parole dell’ex numero 8 bianconero.
Prosegue Marchisio, “a volte mi chiedo cosa significhi davvero essere generosi. Era il 3 giugno 2017, c’era la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid anche se il calcio questa volta non c’entra. Marisa insieme al marito stava passeggiando nei pressi di piazza San Carlo, quando all’improvviso una folla in preda al panico, in fuga dalla piazza, li ha investiti”.
Il “Principino” prosegue il suo pensiero “a causa dei traumi subiti oggi Marisa è paralizzata – riassume in maniera molto asciutta Marchisio -. Credo che da un gioco del destino così crudele possano nascere sentimenti di rabbia, sfiducia e frustrazione, invece Marisa non solo non si è arresa ma ha deciso di fondare I Sogni di Nonna Marisa Onlus con l’obiettivo di aiutare persone che soffrono di disabilità motoria. In questo Natale – è la conclusione -, Marisa e la sua storia mi hanno regalato la miglior definizione di generosità che potessi aspettarmi”, conclude Claudio Marchisio.
Un testo a cui è stato allegato un suo selfie con il braccialetto della onlus stretto nel pugno.
Ovviamente il post ha scatenato la solidarietà di tutti i fan con commenti di stima e apprezzamento per il Principino che, che sabato sera ha ricevuto anche l’abbraccio dello Stadium.
Fonte: La Stampa.it