Alex Del Piero emette una sentenza storica.
“Il tridente Mandzukic-Ronaldo-Dybala come Ravanelli-Vialli-Del Piero”.
Intervenuto come di consueto in qualità di opinionista a Sky Sport del Piero suggerisce il paragone dei paragoni.
Alex come Dybala, Mandzukic e Ravanelli generosi dal gol pesante; Vialli e Ronaldo i leader carismatici col compito di finalizzare.
l paragone potrà sembrare audace, ma se fatto da Del Piero è lecito.
Mandzukic-Ronaldo-Dybala come Ravanelli-Vialli-Del Piero: l’ha detto lo stesso Alex Del Piero, e su queste parole Sky ha ricamato un meraviglioso articolo che riportiamo nelle sue parti essenziali.
“Quella Juventus è quella di Lippi, che conoscerà il suo apice nella stagione 95/96 con la vittoria della Champions” scrive la testata giornalistica e che giocava con un tridente “puro”, Ravanelli-Vialli-Del Piero, passato alla storia anche per la grande propensione al sacrificio dei suoi interpreti”
I numeri 44 reti del tridente, con Ravanelli capocannoniere della squadra 17, Vialli a 14 e Del Piero 13.
La juve attuale registra già 28 reti (9 Mandzukic, 12 Ronaldo, 7 Dybala).
Dybala come Del Piero
“Appurato che l’attuale Juventus di Allegri gioca in maniera diversa (4-3-1-2, Dybala trequartista a suggerire per gli altri due), i punti di contatto si possono trovare serenamente, nell’atteggiamento globale delle due squadre (con i tre davanti “chiamati a difendere quando c’era da difendere”, dice Del Piero), ma anche nei confronti tra i singoli” recita Sky.
Mandzukic come Ravanelli
Qui si notano le maggiori somiglianze e Sky specifica:“Guardi Mandzukic, invece, e subito ripensi alla generosità di Ravanelli, sempre pronto a una corsa indietro per dare una mano al compagno – esattamente come il croato – senza che ciò poi si tramutasse in scarsa lucidità davanti alla porta, anzi. E se il “cattivo” Mario è diventato l’uomo dei gol pesanti in questa stagione. Ravanelli nella stagione dello scudetto (94/95) fu qualcosa di molto simile con Ravanelli decisivo in entrambi gli scontri diretti
Per non parlare del gol più pesante di tutti – racconta Sky -, quello nell’1-1 con l’Ajax in finale di Champions”.
Ronaldo come Vialli
“La leadership carismatica, invece, oltre a una passione comune per la rovesciata, è il tratto che unisce Vialli e Ronaldo” scrive la testata giornalistica.
Scrive ancora Sky Sport che “se la prima immagine di Vialli che viene in mente a un tifoso bianconero è quella del capitano che solleva la Champions, è inutile dire che il pensiero di quello stesso tifoso corre immediatamente all’uomo che quest’anno potrebbe permettere di aggiornare i poster”.
Fonte: Sky Sport