Il Natale bianconero si festeggia in anticipo.
Venti tiri e 363 passaggi, così la Juve ha preso la Roma a pallonate.
L’1-0 sulla Roma, significa titolo d’inverno con due turni d’anticipo.
La Roma sprofonda in classifica rispetto alla Juve. Sta a venticinque punti più giù. Roma, più che doppiata in classifica quindi.
Nonostante il risultato striminzito, la differenza vista allo Stadium è mostruosa.
Venti tiri e 363 passaggi, così la Juve ha preso la Roma a pallonate.
La Roma è impotente per oltre un tempo, la Juve nell’ultima parte di gara si limita a controllare.
Nove le conclusioni di Ronaldo. Non funziona il 3-5-2 iniziale di Di Francesco, che invano tenta il 4-2-3-1 nella ripresa. Mandzukic decide con l’unico suo tiro del match, come al solito spietato guerriero vichingo.
Perfetta l’integrazione del trio di centrocampo bianconero.
Ecco un meraviglioso stralcio dell’articolo di Tuttosport “sull’affare Roma”:
“Cristiano non si riposa, non oggi, non adesso che la Juve vuole mettere sotto l’albero il primo posto a metà campionato. Con lui i due compagni di merende con cui sa banchettare meglio: Dybala gioca di fino, Mandzukic usa la corazza a tutto campo”, scrive il quotidiano sportivo.
Tuttosport continua “Con la benzina delle mezzali Matuidi e Bentancur, la Juve finisce per dominare, anche perché una Roma arrendevole le dà una discreta mano. Il primo tempo è un bicolore bianco e nero” scrive.
La Roma viene letteralmente travolta dall’onda bianconera del primo tempo “Alex Sandro, Matuidi, Cristiano Ronaldo danno un dinamismo vorticoso. Alex Sandro va vicino al gol tre volte in 20 minuti”.
E poi calci d’angolo su calci d’angolo. Il portiere svedese, Olsen evita il tracollo, resiste all’assalto di Alex Sandro e Cristiano, ma capitola di fronte allo strapotere devastante del croato che mette in rete su un cross di un rinato di De Sciglio. Nelle ultime giornate Mandzukic ha ridicolizzato nell’ordine Mario Rui, Rodriguez e Asamoah, oltre al romanista.