Sport e Governo uniti per portare i campioni del tennis a Torino.
Tradotto Coni e Movimento 5 stelle insieme per portare le Atp Finals di tennis a Torino.
La città piemontese se la dovrà vedere con Tokyo, Singapore, Manchester e soprattutto Londra.
La città anglosassone è l’attuale organizzatrice e si ritrova favorita d’obbligo anche per il futuro.
Ora si attende la decisione a marzo.
Il piano prevede un contributo pubblico intorno ai 15 milioni di euro all’anno.
Il Fatto quotidiano nell’edizione domenicale celebra infatti il connubio tra il Movimento Cinque Stelle al Governo ed il Coni.
L’evento è di quelli che contano davvero, paragonabile sotto certi aspetti ai Giochi invernali del 2026 sfumati qualche settimana fa.
Le Atp Finals di tennis, vedono infatti gli 8 migliori giocatori al mondo che si sfidano nel torneo di fine stagione, a Torino. Il capoluogo piemontese è tra le 5 finaliste per ospitare la manifestazione dal 2021 al 2025.
Si tratta come riporta stamane il Fatto quotidiano di “un grande evento sportivo, che porta 250mila spettatori e vale un fatturato di oltre 50 milioni di euro; secondo solo ai mitici Slam nel panorama del tennis, che negli ultimi dieci anni è stato ospitato da Londra e che fa gola alle più importanti metropoli mondiali” si legge nell’articolo.
“L’Italia, invece, ci prova con Torino, scelta non casuale benedetta dalla strana coppia Malagò-Appendino” scrive ancora il quotidiano diretto da Travaglio.
Per organizzare l’evento che richiede un’investimento complessivo di circa 50 milioni di euro, servirà un contributo pubblico tra i 10 e 15 milioni di euro l’anno.
Ma se il progetto voluto da Chiara Appendino dovesse andare in porto, la città di Torino verrebbe ampiamente ripagata.
Torino avrebbe garantiti cinque anni di Masters di tennis che farebbero definitivamente dimenticare, per introiti e indotto, l’Olimpiade invernale, che il comune avrebbe tra l’altro condividere con Milano, e Cortina.
Si tratta di un vero colpo di classe della sindaca Chiara Appendino, che con questa mossa verosimilmente potrebbe anche mitigare positivamente i rapporti tra Governo e Coni.
Ora bisogna aggiudicarsi l’evento. Torino dovrà giocarsela con le ricchissime Singapore, Tokyo e Londra oltre la meno quotata Manchester.
Torino dalla sua ha in questo momento le garanzie finanziarie e l’esperienza dei tecnici che già organizzano – come riporta il Fatto quotidiano – con successo gli Internazionali del Foro Italico a Roma e le Next Gen Atp a Milano.