Ombre sul pallone d’Oro.
A rincarare le già fortissime polemiche sul Pallone d’Oro vinto da Luka Modric ci hanno pensato i media africani.
Dall’Unione delle Comore, in Africa, hanno fatto sapere che il giornalista Abdou Boina, uno dei giurati del premio, molto probabilmente non esiste.
Il cronista in questione non ha mai lavorato per la testata giornalistica sportiva.
La testata era nell’elenco ufficiale dei votanti.
Addirittura la testata albaladcomores.com, è un giornale che da sei anni ha smesso le pubblicazioni.
Ecco le parole testuali rivelate da Toimimou Abdou, (ex fotografo che lavorava per la testata):
“Sono sorpreso di vedere che il quotidiano Albalad Comore esiste ancora. Che io sappia, e questa è la realtà, questo giornale ha chiuso da quasi sei anni. E in questa redazione non c’è mai stato un giornalista di nome Abdou Boina” commenta il fotografo.
“Abbiamo avuto due giornalisti sportivi e cioè Abdul Yusuf per l’edizione francese e Sharif Ousseine per l’edizione araba”, ha detto il fotografo al media locale a alwatwan.net.
Il giornalista inesistente avrebbe fatto confluire nell’ordine i voti a Mbappé, Modric, Cristiano Ronaldo, Hazard e Salah.
Dall’ACJS, associazione africana inoltre confermano: “Non c’è Abdou Boina nell’Associazione Comore dei giornalisti sportivi – ha confermato il presidente dell’ACJS-. Potrei capire l’errore se il giornalista provenisse da un organo di stampa esistente”.
Ma un altro errore sta facendo discutere: la bandiera delle Comore posta su France Football per indicare lo stato africano non esiste.
In merito si è espresso duramente il capo ufficio stampa della Federazione calcistica africana, Fayssoile Moussa:
“Quella bandiera non esiste più da 17 anni. Posso capire che il giurato, Boina, sia un freelance o un consulente, ma presentarlo come giornalista del quotidiano Albalad è un gesto di disprezzo verso il nostro Paese”, ha detto.
Dall’Africa inoltre piovono nelle ultime ore altri scandali. Il giornalista Lasana Liburd, rappresentante del Trinidad e Tobago, ha denunciato una variazione anomala delle preferenze. Ecco le parole del giornalista:
“Ho votato in ordine Messi, Modric, Ronaldo, Salah e Griezmann”.
Invece ufficialmente la classifica di Trinidad e Tobago è stata: Griezmann, Salah, Ronaldo, Modric, Messi.
Fonte: VirgilioSport