È stata resa nota la classifica italiana dei tweet del 2018 che hanno ricevuto più like e ricondivisioni.
Ebbene, non vi erano molti dubbi: ha vinto il tweet di Cristiano Ronaldo.
Cristiano ha infatti vinto questa speciale classifica con il cinguettio lanciato in occasione della presentazione del calciatore come nuova stella della Juventus.
Il post di Cristiano Ronaldo ha quindi guadagnato il primato su Twitter.
È risaputo che il fenomeno portoghese ha un fortissimo seguito a livello planetario ed il suo passaggio alla Juventus, ha fatto letteralmente impazzire il mondo del web.
Il suo tweet ha poi fatto il resto nel mondo calcistico.
Ma la top ten di questa particolare classifica italiana vede nelle prime posizioni anche i personaggi politici.
Per la politica a farla da padroni sui social sono i nomi di Salvini e Di Maio entrambi nelle prime posizioni.
La loro forte presenza sui social network, e di Twitter in particolare è frutto del loro grandissimo seguito nella fase pre-elettorale che ha accompagnato i due leader politici da gennaio sino marzo (data delle elezioni politiche) per poi trascinarsi fino a giugno allorquando Salvini e Di Maio hanno dato vita al governo gialloverde.
Al secondo posto infatti troviamo il vicepresidente del Consiglio e ministro dell’Interno Matteo Salvini: 28.500 tweet, 928mila follower. A seguire Luigi di Maio.
Nel dettaglio della top ten sportiva, per quanto riguarda i club le prime tre posizioni sono occupate dalle squadre di Juventus, Inter e Milan.
Per quanto riguarda gli hashtag più twittati, la classifica rispecchia grossomodo quella dei profili Twitter.
Dopo Cr7 infatti troviamo #salvini e #m5s, a testimonianza che anche i politici sono parecchio attivi sul social.
Un ulteriore dato curioso come riportato dalla rivista on line www.wired.it, “Twitter ha registrato un record di cinguetii il 25 febbraio in occasione della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali. Altro dato interessante è relativo alla condivisione delle gif sul social network. Fino ad oggi ne sono stati condivisi più di 500 milioni con una media di 1,6 milioni al giorno, quindi circa 100 al minuto”