Marco Tronchetti Provera, il super tifoso dell’Inter ha parlato stamane a Sky Sport.
L’argomento è ovviamente la sfida di Juventus e Inter di venerdì sera all’Allianz Stadium.
Ecco le parole che Tronchetti Provera ha rilasciato all’emittente televisiva:
“Per il 2019 il mio sogno calcistico è quello di vedere qualche nuovo campione che può dare un aiuto alla squadra” dice il manager Pirelli.
E, riferendosi al derby d’Italia aggiunge “Queste sono partite particolarmente impegnative, sono sicuro che la squadra ce la metterà tutta. Questa Inter a tratti mi piace molto, non è completa ma è sulla strada giusta”.
L’ad della Pirelli, main sponsor dell’Inter ha parlato anche dell’imminente arrivo di Marotta in casa nerazzurra. “Marotta porterà grande esperienza e competenza, dà il senso del progetto. Spalletti è un ottimo allenatore, ha una buona squadra a disposizione che sta provando a trasformare in una grande squadra.”
E su Icardi? “è un calciatore – dice Tronchetti Provera – di grandissima qualità, è il più grande centravanti puro in circolazione e per l’Inter è la guida”.
A fine intervista arriva la “guffatta” del manager sul campione portoghese.
“Cristiano Ronaldo è un grandissimo giocatore, non si può che ammirare e sperare che per lui sarà una serata negativa”.
Tronchetti Provera apre anche una parentesi sui giovani dell’Inter tra i quali spicca Lautaro Martinez:
“Io lo farei giocare di più. I giovani ne hanno bisogno, lui ha voglia di fare. Spero ci sia spazio per lui”.
E’ noto infatti che la giovane promessa non stia passando un periodo fortunato all’Inter.
Sono di qualche giorno fa le parole del suo agente che manifestava il rammarico per il poco utilizzo di Lautaro M. con queste parole:
“Lui è un ragazzo che ha una personalità incredibile, tutto quello che gli viene chiesto lo fa. Questo è un tema difficile, sono stato tre mesi a Milano e posso dire che avere un giocatore come Lautaro e concedergli poco spazio in campo è complicato. Per fortuna, di recente ha giocato una partita intera ed è riuscito anche a segnare: non tutti riescono, è difficile che un giocatore possa avere un’opportunità così. Dico che è complicato tenerlo in panchina perché sai che il centravanti titolare è il capocannoniere della Serie A. Però ora la sta prendendo meglio, e sta cercando di superare questa tormenta. Si sa che uno vuole giocare sempre, specie sapendo che lo puoi fare”.
Fonte: Gazzetta dello Sport