Gigi Buffon ha parlato ieri sera “Tiki Taka”, su Italia 1.
Nel corso della trasmissione condotta da Pierluigi Pardo il portierone ha lasciato tutti a bocca aperta.
Nonostante la qualificazione con il PSG agli ottavi di Champions sia ancora in bilico, Gigi Buffon guarda pensa già a una ipotetica finale contro la Juventus.
Gigi non nasconde che questo scenario lo eviterebbe volentieri.
Ecco le sue parole. “La Juve mi piacerebbe incontrarla sempre, tranne che in finale – ammette l’ex capitano bianconero”.
“Lì la vorrei evitare, – prosegue Gigi – perché sarebbe un colpo basso della vita e non so se riuscirei a parare al meglio. Tutti gli altri incroci, invece, mi andrebbero bene”.
Buffon continua con gli attestati d’amore nei confronti della sua ex squadra: “La Juve è una parte importantissima della mia vita – dice Buffon – Ho vissuto lì quasi 20 anni, ho lasciato relazioni importanti e ho messo in campo ogni goccia di sudore per la causa. Ad oggi non vedo punti deboli.”
A proposito di Ronaldo, Buffon sostiene: “Mi sembra la solita Juve con in più Cristiano Ronaldo. La mentalità , i valori e il gruppo storico sono rimasti gli stessi, in più è stato aggiunto un grande giocatore. Dopo anni di vittorie c’era bisogno di uno shock simile per ricreare entusiasmo e nuove energie per continuare a vincere”.
L’ex portiere di Juventus e Nazionale conclude il suo intervento dicendo a proposito dei bianconeri che “Dopo 7 anni di scudetti continuare a vincere non è mai scontato, anche se sei più forte. E come me, magari anche altri potevano pensare di cambiare. Per questo, l’unico modo per ridestare tutti era fare un acquisto top”.
Buffon conferma tra le altre cose come non ha tuttavia nessun rimpianto sulla mancata possibilità di giocare con Ronaldo alla Juve.
“Ho parlato tante volte con Agnelli e ho pensato che dopo un periodo così lungo e stressante, fosse arrivato il momento di finire”.
Fonte: Repubblica.it