Nuovi guai per Sky. L’Agcom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, ha mandato una diffida nei confronti di Sky.
Sull’azienda di Murdoch è oramai da mesi che viene puntato il faro sulla scarsa trasparenza nei contratti, sui limiti tecnici e sulla mancanza di un’adeguata informazione agli utenti.
Recentemente sia l’emittente satellitare che Dazn erano finite nel mirino dell’Antitrust dopo giorni di polemiche sul malfunzionamento della piattaforma streaming che trasmette le partite della Serie A di calcio e le conseguenti denunce dei consumatori. Alche il Garante della Concorrenza e del Mercato aveva appunto avviato due procedimenti istruttori per presunte pratiche commerciali scorrette e possibili violazioni dei diritti dei consumatori.
Ora invece secondo il Garante, la pay-tv avrebbe dovuto comunicare in maniera inequivocabile ai clienti che il numero delle partite si è ridotto con la nuova stagione.
Con l’arrivo della nuova piattaforma online DAZN, infatti, Sky si è vista privare di ben tre gare a giornata di Serie A. Un cambiamento che avrebbe dovuto essere comunicato ai propri abbonati e che di fatto ha violato i diritti dei consumatori.
Infatti, il colosso ora trasmette 266 partite contro le ben 380 dello scorso anno. Ora la pay-tv viene diffidata dall’informare correttamente i clienti.
Appare evidente che questo fatto rappresenta un vuoto normativo, e per questo motivo il Garante invierà una segnalazione al governo perché aggiorni il quadro delle leggi italiane.
Fonte: Blastignews.com