Il campionato di Serie A 2024/2025 si sta rivelando una delle stagioni più equilibrate e avvincenti dell’ultimo decennio.
Con almeno quattro squadre in corsa per il titolo, l’esito finale è più incerto che mai. Si può parlare di un netto contrasto rispetto agli anni scorsi, quando una sola squadra dominava, lasciando ben poche sorprese ai tifosi e agli appassionati di scommesse.
L’equilibrio in classifica apre numerosi scenari e il girone di ritorno sarà determinante in chiave scudetto. C’è infine la contesa per un piazzamento nelle coppe europee, con chance per diverse compagini e una lotta che include almeno 10 club.
Una corsa tra più squadre per la vetta del tabellone
Guardando la classifica aggiornata di metà gennaio 2025, è chiaro che quest’anno la Serie A regala una sfida aperta come non si vedeva da tanto tempo. Il Napoli guida con 47 punti, seguito dall’Inter a 44 punti. I nerazzurri però devono recuperare il match con la Fiorentina, sospeso a causa del malore a Edoardo Bove.
Un solo punto di distacco per l’Atalanta a 43 punti, che è partita fortissimo ma ha leggermente rallentato. La sorpresa dell’anno è la Lazio, che si trova in zona Champions League a 36 punti e che sta facendo vedere un ottimo calcio.
Tra le favorite dei bookmaker come Better virtuale, Napoli e Inter sono le squadre più quotate per la vittoria finale. La solidità difensiva del Napoli, con appena 12 gol subiti, è da sottolineare con curiosità. L’altro dato riguarda l’attacco esplosivo dell’Inter, che ha messo a segno 48 reti incassandone solo 17.
Le scommesse sportive e l’equilibrio sul campo
Il livellamento della Serie A sta influenzando anche il mondo delle scommesse. I tifosi e gli addetti ai lavori stanno approfittando dell’incertezza per cimentarsi nei pronostici. In particolare, i siti scommesse sportive stanno registrando un aumento dell’interesse, per effetto di quote più competitive rispetto agli anni passati.
Questo fenomeno è accompagnato da un cambio di prospettiva: anziché scommettere solo su una squadra dominante, gli utenti stanno diversificando le puntate, stimolando una maggiore competizione anche tra le piattaforme di betting.
La favorita sulle lavagne dei bookies è l’Inter che viaggia intorno a quota 1.65. Puntando sul Napoli si può triplicare la posta e sull’Atalanta si arriva addirittura a 6.50. Molto più attardata la Juventus, per la quale l’asticella è fissata a 75. Milan e Lazio superano quota 100 e la Fiorentina è data a 250.
Come è facile intuire, la corsa a tre è decisamente allettante per gli scommettitori, che hanno l’occasione di piazzare puntate antepost fissando la quota nel momento migliore.
Il ritorno dell’incertezza in Serie A
Se confrontiamo la stagione in corso con quelle precedenti, il cambiamento di scenario è del tutto evidente. Nelle ultime tre edizioni, infatti, il campionato ha visto il dominio netto della squadra che ha vinto lo scudetto.
- 2021/2022: Il Milan ha conquistato il titolo con 86 punti, lasciando dietro l’Inter e il Napoli. Le candidate principali erano le milanesi (la Juve arrivò a 16 punti di distacco).
- 2022/2023: Il Napoli ha dominato con 90 punti, vincendo con largo anticipo e imponendosi come una squadra quasi imbattibile (16 punti dalla Lazio).
- 2023/2024: L’inter ha chiuso con un margine significativo, vincendo lo scudetto con 94 punti e distanziando nettamente le inseguitrici (Milan a 75 e Juve a 71).
Quest’anno, però, il copione è cambiato. Nessuna squadra sembra in grado di imporre il proprio ritmo sulle altre, rendendo ogni partita un tassello fondamentale nella corsa al titolo.
Un simile livello di imprevedibilità non si vedeva dai tempi della storica stagione 2019/2020, quando il campionato fu deciso solo all’ultima giornata. La Juventus trionfò con appena un punto di distacco dall’Inter. Terza arrivò l’Atalanta ma con 5 punti di differenza.
La crescita delle outsider
La Juventus è ferma in quinta posizione ma il prestigio del club e la lunga storia di successi sono variabili da considerare.
La quota antepost di 75 può essere un’occasione irripetibile per gli amanti delle scommesse. L’impresa è piuttosto difficile, tuttavia 13 punti non sono un gap impossibile da recuperare per la Vecchia Signora.
Oltre alla lotta al vertice, va sottolineato il potenziale delle squadre considerate outsider. La Fiorentina, quotata 250, con 32 punti e una gara in meno, potrebbe tentare di insidiare le prime. Ricordiamo che i viola hanno trionfato solo due volte e l’ultimo scudetto risale al 1968/1969.
L’altra selezione da monitorare è il Bologna che paga 500 volte la somma scommessa. Detiene un record curioso, ovvero due scudetti conquistati attraverso due spareggi, rispettivamente nel 1929 e nel 1964.
Al momento il Bologna è ottavo con 19 partite giocate su 20 e 17 punti da recuperare sul Napoli capolista.
Il contributo di queste squadre è fondamentale per mantenere alta la competitività. In un campionato così equilibrato, ogni punto può fare la differenza per il titolo e nella lotta per l’Europa.
Cosa aspettarsi nella seconda metà della stagione?
Con 18 partite ancora da disputare, il destino del campionato è tutto da scrivere. Se Napoli, Inter e Atalanta sembrano le principali contendenti, non si possono escludere sorprese da parte della Lazio o delle outsider come Juventus, Fiorentina e Bologna.
C’è anche il Milan, che con il nuovo allenatore ha ritrovato fiducia e che si trova attardato di 16 punti dal vertice. I rossoneri potrebbero intervenire pesantemente sul mercato, soprattutto se la società sarà stimolata dalle ambizioni.
Un esempio è stata la vittoria per 1-3 contro il Real Madrid nella quarta giornata di Champions. Si è aggiunto poi il trionfo in Supercoppa Italiana sulla rivale diretta Inter. Non è difficile aspettarsi che il Milan si inserisca nel prosieguo del girone di ritorno nella lotta per le primissime posizioni di Serie A.