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L’avvocato Patrisso: “Con Chinè non finisce qua, prenderemo dei provvedimenti. Che fine hanno fatto le carte che gli hanno dato le procure?”

L’avvocato Michele Patrisso, responsabile del Team Legale di Jdentità bianconera, è intervenuto sul canale YouTube del direttore di Tuttojuve.com Claudio Zuliani per parlare delle battaglie legali della Fondazione.

Sulla nota vicenda che negli ultimi anni hanno riguardato l’Inter. Le sue parole sintetizzate da Tuttojuve.com: “Quello che mi conforta è che è stata comunque aperta un’inchiesta da parte della Procura di Milano. Perchè è stata data notizia di questo. Sono stati messi tre validissimi procuratori. Anche lì la gazzarra che è stata fatta sul procuratore Viola è stata indegna: solo perchè uno è tifosi di un’altra squadra, non è possibile tacciarlo prima di comportamenti non corretti, anche lui dovrebbe querelare tutti quelli che si sono permessi di fare delle allusioni sul suo conto. Tant’è che l’indagine non l’ha tenuta lui, ma l’ha data a tre pubblici ministeri. Purtroppo abbiamo visto che i tempi della giustizia sportiva, quando sono contro la Juve, sono implacabili e velocissimi, quando sono nei confronti delle altre squadre, arriva la prescrizione, ci si dimentica. Il buon Chinè, non sappiamo che fine abbiano fatto queste carte che gli hanno dato le carie procure.

Ti faccio uno spoiler, non finisce qui con Chinè, con Chinè prenderemo dei provvedimenti. E’ un’altra delle cose che ci attendono nell’autunno caldo, perchè si può fare qualcosa quando tu chiedi a un organismo pubblico di fare determinate indagini, determinate azioni, e quello non le fa, o non dà contezza di averle fatte, si può fare un qualcosa. E stiamo studiando cosa fare. Quindi aspettiamo che le procure facciano le loro indagini, perchè sull’Inter abbiamo visto adesso, ma non c’è solo l’Inter, ce ne sono tante di squadre. Ci saranno le indagini su quello che succede in Curva, ci sono tante cose che si stanno muovendo. Le procure sono piene di napoletani, anti-juventini, interisti, ma ci sarà uno juventino in una procura, in qualche posto in Italia, che ha voglia di fare un’indagine? Ma non da tifosi, semplicemente facendo correttamente il suo lavoro”.

Fonte: Tuttojuve.com.

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