Le motivazione pubblicate dal Collegio di Garanzia sul rinvio alla Corte d’appello federale della Figc per una riformulazione delle sanzioni a carico della Juventus per il caso plusvalenze, hanno rinvigorito il Codacons.
I legali Enrico Lubrano, Angelo Pisano, Carlo Claps e Oreste Pallotta, difensori del Codacons e dell’Associazione Club Napoli Maradona, sono torna alla carica con un nuovo comunicato in cui hanno chiesto l’assegnazione dello scudetto 2019 al Napoli, secondo classificato in quella stagione:
“Tale decisione ha pienamente confermato l’impianto strutturale della decisione della Corte Federale d’Appello, con riferimento alla condotta di tutti i quattro dirigenti dotati di poteri di rappresentanza della Juventus – si legge nel comunicato – ed ha definitivamente accertato non solo il fatto che la Società Juventus, tramite i propri legali rappresentanti (dei quali è responsabile in via diretta), ha posto in essere il sistema-plusvalenze in maniera preordinata e strutturata, ma anche e soprattutto il fatto che, con tale sistema, la Juventus ha alterato la regolarità del Campionato 2018-2019 (come indicato in tale decisione alle pagg. 33 e 35)
“.E ancora: “Confermata l’avvenuta alterazione del Campionato 2018-2019, presupposto fondamentale per la richiesta di revoca dello Scudetto 2019 e della sua assegnazione al Napoli (giunto secondo), formulata con il ricorso al TAR Lazio depositato lo scorso 31 marzo 2023. Ora è certo anche il diritto per i tifosi , veri ed unici fruitori del servizio spettacolo sport/calcio, di poter richiedere anche il risarcimento”.