Aurelio De Laurentiis scatenato ai microfoni del De Telegraaf. Ora che il Napoli è sempre più vicino allo scudetto, il patron dei partenopei si scaglia contro la Juve con le solite insinuazioni. Ecco le sue parole:
“Dopo il grande Maradona (campione d’Italia nel 1987 e nel 1990) il Napoli ha corso sempre più indietro fino al fallimento. Poi abbiamo tirato fuori il club dalla depressione”.
“Siamo l’unico club italiano a giocare in Europa da quattordici anni, la Juventus arriva a tredici”.
E ancora: “Il fatto che il Napoli non vinca lo scudetto da tanti anni non è dovuto solo al Napoli stesso, ma anche ad altri fattori che ora stanno lentamente ma inesorabilmente venendo a galla
. Ma non voglio aggiungere altro a riguardo. Capisco che sia importante per i napoletani che il Napoli finalmente vinca di nuovo lo scudetto dopo 33 anni”.“Per Napoli e i suoi abitanti sembrerà un riscatto contro il nord Italia, una vendetta per chi si sente svantaggiato o discriminato. Tuttavia, mi batto perché il sud e il nord formino un’unità italiana”.
“Non è facile, ma sono orgoglioso di portare la bellezza del sud nella nebbia del nord. Ho sempre considerato Napoli una città centrale, universale a livello europeo. Molti altri hanno visto la città in modo provinciale. Non voglio niente di tutto questo”.