Nella vicenda giudiziaria che ha travolto la Juventus, c’è una data decisiva che potrebbe cambiare le sorti del processo nei confronti del club bianconero.
È quella del 18 dicembre, quando la Procura generale della Cassazione deciderà se accogliere o meno la richiesta dei legali bianconeri di spostare il procedimento da Torino a Milano, dove risiede la Borsa, o in subordine a Roma.
La #Juventus ha deciso: via da Torino
Il motivo 👇#Tuttosport #Juve https://t.co/wzxQrYmvLt— Tuttosport (@tuttosport) December 4, 2022
In sostanza, l’idea della Juve è quella che la Procura di Torino sia quella “sbagliata” per giudicare i potenziali illeciti: questi, ipoteticamente, si sarebbero consumati a Milano più che nel capoluogo piemontese, senza contare che la sede della Borsa è appunto a Milano, rendendo più opportuno lo spostamento del procedimento.
La Juve potrebbe, qualora questa richiesta fosse respinta, rifarsi alla prima udienza Gup (giudice dell’udienza preliminare) prevista per la fine di febbraio.