Il giornalista e scrittore di fede bianconera, nel suo editoriale per Tuttojuve riserva una stilettata a chi come ad esempio Paolo Ziliani attacca da sempre la Juve.
“Avendo scritto per anni di tutto e di più contro la gestione (scellerata a mio parere) della Juventus di Andrea Agnelli, non ho scheletri nell’armadio: non mi paga la Juve per scrivere. Ma ho annusato il vento”, le parole di Bosco.
“Conosco il fetido odore dell’aria fuoriuscita dal sudario di chi era scomparso e che rinvigorito dalla notizia è resuscitato”.
E ancora: “Conosco l’ipocrisia del Palazzo. Quella di Abodi, ministro della Sport che parla “di punta dell’iceberg“ nella vicenda Juve”.
“Il plotone delle “sferruzzatrici“ ha sistemato sotto alla ghigliottina, divani e poltrone. Sono in arrivo “libri neri“, testimonianze di chi “sapeva“ fin da quando Berta filava. E poi entreranno in funzione le brigate del “colpirne uno per educarne cento“ . E la cattiva coscienza del calcio italiano emergerà in tutta la sua ambiguità, sostenuta da una informazione capace di alzare la testa solo verso il protagonista in disgrazia: mai verso il protagonista ancora in sella che sguainando la spada, quella “testa“ può far vacillare”.
Fonte: Andrea Bosco – Tuttojuve