Il giornalista de Il Fatto Quotidiano, Giuseppe Pipitone, dalle colonne de I Blog del Fatto ha attaccato duramente e gratuitamente la Juventus.
Questi i passaggi più salienti del suo editoriale:
“(…)Qui, però, la questione che voglio provare ad affrontare è più antica e a tratti autobiografica: come si fa a tifare una squadra che ciclicamente finisce – a torto o ragione – al centro di veleni, sospetti, indagini giudiziarie?”.
E ancora: “Come si resiste a Calciopoli, alla serie B, ai veleni sui legami tra ultras e criminalità organizzata, agli scandali sui bilanci, agli scandaletti per i presunti favori arbitrali (ultimamente molto rari, a dire il vero)? (…) A chi tifa la Juve piace vincere facile”.
Il giornalista de Il Fatto prosegue con la sua personale crociata: “Come si fa a tifare una squadra che ruba, pure secondo i giudici?
Come si fa a tifare Juventus quando, pure se torni a vincere dopo l’inferno della Serie B, devi sostenere sempre la stessa accusa, quella di rubare, lanciata magari da tifosi di squadre che si sono avvalse della prescrizione?”Pipitone è un fiume in piena. La sue è una vera e propria campagna dell’odio nei confronti del club bianconero: “Come si fa a tifare Juventus se hai la mafia in curva? E come fai a continuare Juventus se quando i gruppi ultras vengono esclusi dalla curva, il tuo stadio ha praticamente smesso di tifare? E ancora: come fai a tifare Juventus ora che viene messa in dubbio pure la corretta gestione della società, cioè quello che è spesso stato un vanto della famiglia e dunque della tifoseria?”