Luciano Moggi, sui propri social ha diffuso alcuni dati che la dicono lunga sulle accuse infondate nei confronti della Juve durante Calciopoli.
E, per non dimenticare cosa è realmente stato calciopoli e cosa è stato permesso di far passare come “giustizia”, ha pubblicato una “pillola”, quella relativa agli arbitri della cupola diffusa dal portale web “Giù le mani dalla Juve”. Ebbene quel che è venuto a galla è clamoroso.
La stagione 2004/2005 si concluse con lo scudetto vinto dalla Juventus, ricorderete la rovesciata di Del Piero assist a Trezeguet che siglò il gol decisivo contro il Milan a San Siro.
Lo scudetto fu revocato alla Juventus e non assegnato.
Riportiamo solo qualche dato relativo alla stagione 2004/2005
De Santis – 7 punti su 15
2 vittorie, 1 pareggio, due sconfitte (3 con la Supercoppa)
Considerato arbitro vicino alla “cupola”
Bertini – 5 punti su 9
1 vittoria, 2 pareggi
Considerato arbitro vicino alla “cupola”
Collina – 13 su 15
4 vittorie, 1 pareggio
Considerato arbitro ostile alla Cupola
La Juve di Capello quell’anno fece 86 punti in campionato: senza De Santis, la media punti era di 2,39 a partita; con De Santis, la media crollava: 1,4 punti a gara.
A Matrix, il 20 giugno 2006, De Santis a domanda specifica sulla sua squadra del cuore risponde: “Tifavo Inter”
L’Inter fece pedinare l’arbitro De Santis. Moratti dichiarò in merito “Non ne uscì nulla” (Corriere della Sera Magazine del 31 agosto 2006)”.