Nelle scorse ore si sono svolti i funerali di Cesare Pompilio, l’opinionista tv e appassionato tifoso della Juventus morto domenica a 73 anni. Una nutrita folla ha dato l’ultimo saluto a Pompilio, sul cui feretro è stata adagiata la maglia della Juventus, la sua più grande passione.
A salutare il tifoso bianconero anche Luciano Moggi, che sul quotidiano Libero lo ha ricordato con commoventi parole.
“Si è schierato apertamente dalla parte del “perdente” Moggi
nei contraddittori anni di Calciopoli e lo ha fatto non per interesse, ma per convinzione. “Lucianone“, come lo chiamava lui, in poco tempo è passato dall’essere l’uomo più potente d’Italia all’uomo più vulnerabile. In pochi giorni tutti quelli che gli leccavano il c**o, gli hanno voltato le spalle. Cesare no, ha fatto esattamente il contrario, perché lui, al di là di un’apparenza che ingannava, era un uomo buono e forte. Che amava stare dalla parte dei deboli e ricercava la verità e la giustizia“.