Secondo quanto riferito dall’autorevole quotidiano The Times, la UEFA sarebbe pronta a sanzionare dieci club per il mancato rispetto delle norme del FPF fino alla stagione 2020/21, tra cui Juventus, Inter e Roma.
L’articolo 29 delle “Regole procedurali che governano l’UEFA Club Financial Control Body” – l’organo che si occupa di comminare le sanzioni – specifica quali misure disciplinari possono essere adottate, a seconda della gravità dei casi:
- avvertimento
- richiamo
- multa
- decurtazione di punti
- trattenuta degli introiti ricavati da una competizione UEFA
- divieto di iscrizione di nuovi giocatori alle competizioni UEFA
- limitazione del numero di giocatori che un club può iscrivere alle competizioni UEFA, compreso un
- limite finanziario al costo totale aggregato dei benefit per i giocatori registrati nella lista A delle competizioni UEFA per club
- squalifica dalle competizioni in corso e/o esclusione da future competizioni
- revoca di un titolo o di un premio
Ma mentre Inter e Roma vanno verso un «accordo transattivo» (settlement agreement) che prevede un approccio riabilitativo piuttosto che punitivo, i rapporti difficili tra la Juve e l’Uefa dopo il caso Superlega
(con la battaglia legale ancora in atto) avrebbero spinto Andrea Agnelli (assieme al Barcellona, altra big nel mirino), a rifiutare di entrare in una negoziazione con la Uefa per ridurre l’entità delle sanzioni che deve essere ancora stabilita.