Il giovane centrocampista della Juventus, Fabio Miretti, protagonista della Nazionale U19 e grande rivelazione del campionato appena concluso, ai microfoni di TuttoSport ha parlato della sua stagione in bianconero e dei suoi sogni per il futuro.
“È stata una stagione entusiasmante. Ho girato tre gruppi con la Juventus, Under 23, Under 19, con la quale ho giocato la Youth League, e prima squadra. Poi Under 19 e Under 21 in Nazionale. Mi ha dato tante motivazioni, soprattutto perché ho dovuto adattarmi a un gruppo, all’allenatore, al contesto. Se devo pensare a come l’ho vissuta io, direi che è stata una stagione da 10“ ha commentato Miretti, che ha poi individuato il momento più emozionante della stagione:
“L’esordio in Champions contro il Malmoe. Un’emozione indescrivibile per me, che sono partito fin da piccolo nelle giovanili della Juve. Esordire allo Stadium è stato incredibile“.
“Quando arrivi in un gruppo di campioni, non puoi che migliorare – ha affermato il giovane giocatore. Sono cresciuto
dal punto di vista tecnico e tattico, perché allenarmi con la loro qualità e i loro ritmi mi ha fatto migliorare. Ma parlando di maturità, dal punto di vista umano ho imparato dai senatori a saper cogliere i momenti: quando c’è da rimanere più serio, quando è il momento di sdrammatizzare. Tante piccole cose, che alla lunga fanno la differenza”.Sogni? “Vorrei vincere con la maglia della Nazionale“ ha commentato Miretti, che ha poi aggiunto: “In bianconero vorrei vincere la Champions. Prima sognavo l’esordio e quello l’ho fatto, ora sogno il trofeo“.
Prima di tutto però, la Maturità. “Inizio con gli scritti il 5 luglio. Almeno qui in Nazionale ci sono Mulazzi e Turicchia, che oltre che essere compagni alla Juve sono compagni di classe. Ci mettiamo in tre e ripassiamo, abbiamo portato i libri”. Vacanze? “Non so se le faccio. In questo momento sono concentrato sul calcio: quindi Nazionale, poi la Maturità, poi la preparazione per la prossima stagione”.