Due episodi in una settimana, interpretati in maniera diversa. Juventus-Inter, con il contatto Bastoni-Zakaria e il rigore non assegnato. Cagliari-Juventus, con il gol di Pellegrini annullato per deviazione involontaria di Rabiot. In entrambi i casi non sono presenti filmati inequivocabili, ma si è deciso di non intervenire in un caso e di intervenire nell’altro.
A parlare dei controversi episodi è anche TuttoSport: “Alla fine lo dice solo Adrien Rabiot, ma la Juventus, intesa come squadra, è infastidita dal trattamento ricevuto dagli arbitri“ scrive il quotidiano sportivo, che aggiunge: “Il centrocampista francese si affida ancora a Instagram per esprimere tutta la sua perplessità per la decisione del VAR che, sabato sera, ha annullato il gol della Juventus per la sua deviazione
che l’arbitro Valeri, di fronte al monitor, ha deciso essere stata di braccio“.“Sul braccio? O sulla spalla? Le immagini sono davvero difficili da interpretare, ma il VAR annulla. All’interno dello spogliatoio bianconero ricordano bene come domenica scorsa il rigore di Bastoni su Zakaria nei minuti iniziali del secondo tempo di Juventus-Inter non sia stato assegnato per mancanza di chiarezza delle immagini“ aggiunge, e conclude: “Due decisioni incoerenti, visto che in assenza di filmati nitidi si è deciso di non intervenire in un caso e di intervenire nell’altro. Non solo, un utilizzo così occhiuto del VAR avrebbe potuto ravvisare il fallo di Marin su Dybala nell’azione che ha portato al gol di Joao Pedro“.