L’Inter strappa il pareggio 1-1 al 93° contro il Torino, grazie a Sanchez e anche grazie ad un clamoroso errore dell’arbitro Guida che non concede un netto rigore al Torino per un fallo di Ranocchia ai danni di Belotti.
Una lettura diversa del match la dà l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, ai microfoni di DAZN: “A inizio secondo tempo siamo entrati in campo con un altro piglio, meritavamo il pari prima e se lo avessimo fatto potevamo anche vincerla“. Ha poi aggiunto: “Abbiamo qualche attenuante, ma non sono contento dell’approccio. Per vincere lo scudetto dobbiamo entrare in campo con un altro atteggiamento“.
“Abbiamo perso forze, energie, giocatori in un momento cruciale – ha continuato Inzaghi. C’è stanchezza
fisica e mentale, ma non deve essere un alibi, possiamo e dobbiamo fare meglio. Ci rimangono 10 finali, più la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Questa partita veniva dopo un periodo molto compresso di partite, dobbiamo recuperare energie e qualche risultato che è venuto meno”.Non manca l’inevitabile domanda sul rigore non concesso al Torino. “Vedo che colpisce il piede e poi la palla, l’arbitro era lì e ha valutato“ ha risposto Inzaghi, non ammettendo di fatto il rigore. “Quest’anno ce ne sono già capitate tante, io ho pagato con l’espulsione con la Juve e la squalifica nel derby. Le valutazioni fatele voi che siete più bravi”.