Dopo l’amara sconfitta con la Roma di José Mourinho, il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ai microfoni di DAZN ha attaccato la direzione arbitrale che ha diretto la gara terminata 1-4.
L’annullamento al 68′ del gol del possibile pareggio 2-2 per una posizione di fuorigioco di Palomino, ha scatenato la rabbia di Gian Piero Gasperini, che ha accusato arbitro e VAR di aver fornito una ricostruzione errata dell’episodio.
“Per 20 minuti abbiamo spinto, raggiunto il pareggio, sarebbe stata un’altra partita. Mi aspetto una spiegazione sul gol annullato – ha sbottato Gasperini. Palomino non l’ha toccata, è un autogol di Cristante. Ci facciano vedere che Palomino tocca la palla e nessuno parla, altrimenti questa situazione non si può interpretare diversamente ed è una follia“.
“Palomino tocca la palla è fuorigioco, altrimenti no. Ma Palomino non tocca la palla, è dietro a Cristante. Altrimenti ricambiamo il regolamento per l’ennesima volta. Eravamo pronti a iniziare sul 2-2″. “Poi magari la Roma vince lo stesso, ma è un’altra partita“ ha poi aggiunto.
“Questa decisione toglie credibilità al calcio – ha continuato. Gli arbitri devono metterci la faccia, vengano a spiegare e a parlare come faccio io. Sappiamo che è un errore. È una roba che non sta in piedi. Ma di cosa parliamo? Non c’è stata nessuna verifica sul campo da parte dell’arbitro.
Gasperini ha poi avvertito: “Attenzione che se questo gol è stato annullato per il fuorigioco di Palomino, questa decisione poi dovrà essere rispettata anche in futuro“.