In attesa di conoscere l’entità dell’infortunio del numero 10 della Juventus Paulo Dybala, proseguono le trattative per il rinnovo del contratto dell’argentino, in scadenza nel 2022. In assenza di firma, a gennaio Dybala sarà libero di accordarsi con un altro club, ma non sembra essere questa la via scelta dalla società bianconera e dallo stesso giocatore.
A fornire un aggiornamento sulla trattativa, la Gazzetta dello Sport, secondo la quale il nuovo accordo sarebbe già pronto, in attesa dell’annuncio, previsto prima di Natale. Si tratterebbe di un prolungamento fino al 2026, con un ingaggio da 8 milioni di euro a stagione, più 2 di bonus.
Rinnovo che non convince l’ex giocatore Paolo Di Canio, che ai microfoni di Sky ha commentato: “I soldi non sono miei. Nessuno ha dubbi: quando fa delle giocate, speriamo resti alla Juve tutta la vita. Però, lo volevano dare via 2 anni fa
a cuor leggero, oggi lo tengono per necessità, perché è il giocatore più qualitativo, che accende i sogni anche dei bambini“.“Ma se hai infortuni così, ripetuti, a questa età, vuol dire che hai delle problematiche, non è qualcosa di occasionale – ha proseguito. È fortissimo, ma mi sembra anche fragile. E questi costi di rinnovo, per 4 anni, non so se lo farei. Mi sembra il ripetersi di vecchi errori. Se uno fa un’attenta valutazione su quello che deve spendere, 60 milioni in quattro anni, non li spenderei“.