L’Inter trema dopo le notizie che sono arrivate dalla Cina in merito all’indotto Zhang-Suning.
È di poche ore fa l‘ufficialità del default tecnico del colosso immobiliare Evergrande, da tempo nell’occhio del ciclone.
L’agenzia internazionale Fitch ha tagliato il rating da C a Rd (“restricted default”) che di fatto costituisce l’anticamera della bancarotta, dopo il mancato pagamento di cedole scadute per 82,5 milioni di dollari su obbligazioni estere del gruppo.
Evergrande, per settimane è riuscita a evitare il peggio con pagamenti sempre all’ultimo momento: questa volta non è andata così. Un’insolvenza sul debito complessivo di 300 miliardi di dollari si abbatterebbe pesantemente sull’economia cinese.
L’evento potrebbe colpire l’Inter in quanto Zhang è esposto verso Evergrande – attraverso alcune società del suo gruppo – per 20 miliardi di yuan (circa 2,6 miliardi di euro) che il patron nerazzurro vi aveva investito nel 2017 acquistando azioni di classe A, assieme ad altri gruppi imprenditoriali cinesi.