L’ex giocatore Ciccio Graziani ai microfoni di Radio Punto Nuovo Show si è soffermato sulla situazione dell’attaccante Dusan Vlahovic, dopo il rifiuto dell’offerta da 4 milioni di euro presentata dalla Fiorentina per il rinnovo del suo contratto in scadenza a giugno 2023.
Un rifiuto che secondo diverse indiscrezioni sarebbe da ricondurre all’ipotesi di poter vestire la maglia della Juventus.
Numerosi i dibattiti tra i tifosi viola, infuriati con l’attaccante serbo, per il rifiuto di quella che è da molti valutata come una più che generosa offerta per un ragazzo poco più che ventenne.
Ciccio Graziani ha mostrato di non avere dubbi in merito e ha commentato, categorico: “Se fossi Commisso, lo lascerei fuori rosa per un anno e mezzo
“.In merito agli addii sempre più frequenti a parametro zero, ha aggiunto: “La colpa è dei presidenti, che non si rendono conto di essere ostaggi dei procuratori“.
Ha poi aggiunto una considerazione sui difensori odierni: “Non è facile e forse è anche antipatico fare paragoni tra il calcio di oggi e quello dei miei tempi. È cambiato tutto, compreso il pallone, che 30-40 anni fa era molto più pesante rispetto a oggi. È vero, però, che non si marca più come una volta e i terzini sono più ali che difensori. Basti pensare a Cuadrado, che nella Juve gioca terzino, ma in fase difensiva è un pericolo pubblico“.