Serata amara per l’Italia di Roberto Mancini che ieri ha lasciato San Siro sconfitta per 1-2 dalla Spagna nella semifinale di Nations League.
Una serata nervosa, caratterizzata anche da un’accoglienza ostile riservata non solo a Gigio Donnarumma, sommerso dai fischi dai tifosi presenti a San Siro, ma anche alla Nazionale Spagnola di Luis Enrique.
Un comportamento irrispettoso nei confronti di Donnarumma, che non meritava di ricevere un trattamento così volgare e becero, così come è stato offensivo assistere ai fischi che hanno accompagnato l’inno spagnolo.
In merito, ai microfoni di RaiSport nel post partita, il ct degli spagnoli Luis Enrique
, non ha alimentato le polemiche ma, anzi, ha commentato: “Infastidito? No, erano pochi. Ho visto Bonucci e altri giocatori fare gesti per chiedere ai tifosi di smettere. Penso che sia molto più bello questo, vedere il grande rispetto che c’è tra Italia e Spagna“.Ha poi aggiunto: “L’Italia è sempre forte, è stata una partita bella, tra le migliori che si possono vedere a livello internazionale. Siamo riusciti a pressare molto bene e a bloccare le qualità dell’Italia, è stata quasi una partita perfetta per noi“.