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Dopo il caso Pogba, la UEFA ha deciso: via la birra dalle conferenze con i giocatori musulmani

La UEFA si impegnerà, attraverso i responsabili dei media negli 11 stadi in tutta Europa, a rimuovere le bottiglie di birra prima dell’arrivo di un giocatore di fede musulmana.

È questa la decisione presa dalla UEFA, a seguito dell’episodio che negli scorsi giorni ha visto protagonista Paul Pogba, che nel corso della conferenza stampa ha spostato la bottiglia di birra che era posizionata in primo piano davanti a sé. Un motivo esclusivamente religioso, legato alle indicazioni dell’Islam.

La UEFA ha dato ragione a Pogba

e altri calciatori musulmani, e d’ora in poi sarà possibile per loro non avere bevande alcoliche al tavolo delle loro conferenze stampa. La UEFA ha specificato: “Lo sponsor è stato interpellato, ed è d’accordo anche se è analcolica“.

Tutto era partito da un siparietto in conferenza stampa di Cristiano Ronaldo che aveva spostato due bottiglie di Coca-Cola, facendo poi uno spot salutista a favore dell’acqua, a cui era seguito il gesto di Pogba, in questo caso per motivi religiosi.

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