L’imprenditrice torinese e membro nel Consiglio FIFA, Evelina Christillin nel corso della trasmissione Dribbling ha commentato il progetto Superlega che ha provocato un terremoto nel mondo del calcio:
“Sono particolarmente legata alla famiglia Agnelli e sono juventina, ma detto questo, ciò che è successo è scoppiato tutto così e senza certezze. Sono arrivati i comunicati, poi i commenti da parte della politica, era un sassolino che è diventato una grande valanga che non si sapeva dove sarebbe andata a finire”.
“C’è uno statuto, la UEFA non dirà mai che accetterà un’altra competizione all’interno della propria giurisdizione“, ha spiegato la Christillin, che ha poi aggiunto: “Conosco molto bene Ceferin e posso assicurare che è molto deciso
. Pericoloso andare allo scontro? Certo che lo è“.L’imprenditrice ha poi aggiunto un commento sul momento vissuto dalla Juventus: “Credo che se non si finisce tra le prime quattro e non si vince la Coppa Italia, con grande rammarico penso che i risultati non premino Pirlo. Io credo che contro il Milan la Juve si giochi tante cose importanti”.
Sulla situazione di Andrea Agnelli che in molti danno in bilico alla presidenza della Juventus, la Christillin ha commentato: “La mia personale opinione è che rimarrà presidente, poi bisogna vedere cosa lui vorrà fare personalmente visto che è ancora molto giovane. Può fare quello che vuole, ma io penso che rimarrà”.