Video-editoriale di Mario Sconcerti sulle colonne di Calciomercato.com dove la firma sportiva del Corriere della Sera analizza a mente fredda la situazione della Juve dopo l’eliminazione dalla Champions League:
Sconcerti ricorda ai lettori l’amara realtà e spiega che “chi vince nel calcio deve farlo subito e il più spesso possibile”: parole, quelle del giornalista riferite a Pirlo.
Ma per l’allenatore della Juve potrebbe esserci un attenuante secondo il giornalista: “Credo però che la Juve sia convinta di non avergli dato una squadra completa come molte Juventus degli anni scorsi. Era una stagione dove non si poteva costruire perché la pandemia dettava altri obiettivi, il lato tecnico non riusciva a diventare primario”.
“Infatti sta vincendo una squadra, l’Inter, che era già stata costruita. Alla Juve sta succedendo la stessa cosa a molte altre grandi squadre esaurite, come il Barcellona, il Real Madrid, il Liverpool. Se si capisce questo si riesce a vedere anche il buono fatto da Pirlo”.
“Pirlo – ribadisce Sconcerti “ha avuto alcune idee diverse, come il 4-2-2-2 cercato e riproposto appena è possibile. Ha inventato molte nuove posizioni in campo come Danilo difensore puro, Ronaldo centravanti, Bernardeschi terzino, Alex Sandro stopper di sinistra, Kulusevski altro centravanti”.
“In sostanza – conclude Sconcerti – Pirlo è stato uno straordinario sperimentatore, interessantissimo. Se c’è altro tempo, io insisterei”.