Il giornalista di fede bianconera Massimo Pavan, attraverso il suo editoriale se la prende stavolta con i media che hanno messo la Juventus “ancora una volta al centro del mirino con l’intento chiarissimo di danneggiarla”, sul caso Suarzez-Università di Perugia.
“Situazioni paradossali su un esame sostenuto che poteva benissimo essere annullato, un giocatore non tesserato dalla Juventus, una situazione non divenuta realtà e che non si è nemmeno concretizzata”.
“La Juventus non ha fatto praticamente nulla se non interessarsi su quale ateneo potesse fare un esame di lingua ad un potenziale giocatore di domani”.
“L‘attacco mediatico attuale è un attacco in pieno stile e sembra avere anche un obiettivo vero e proprio. Si cerca, infatti, di colpire, probabilmente, chi è più importante in questa fase in società, vale a dire chi fa il mercato, visto che siamo a poco più di dieci giorni dalla fine della sessione”.
“Continuare con questo tipo di comunicazione, cosa che è pressante da parte di media e giornali, cerca di scatenare l’opinione pubblica e riporta alla memoria i vecchi pensieri del passato, che i tifosi bianconeri ricordano bene. L’estate 2006 con tutte quelle intercettazioni tirate fuori ad hoc evitando di presentare il quadro completo che alla fine portò alla distruzione della Juventus si allora”.
Pavan conclude con questo avvertimento: “Questa volta non siamo pronti a farci prendere nuovamente in giro”.