Nel suo editoriale pubblicato su il Corriere della Sera il giornalista Mario Sconcerti ha commentato il caso Inter, creatosi a seguito del duro sfogo di Antonio Conte nell’ultima giornata di campionato.
Il commento di Sconcerti:
“Viene ora fuori che l’Inter non si sentirebbe protetta. Ma contro chi? Se lo dicono gente come Conte e come Bergomi (nel prepartita) vuol dire che davvero c’è differenza di trattamento a favore delle grandi squadre.
Conte sarebbe poi un testimone diretto di questi privilegi con il suo infinito passato juventino. Se avesse ragione lui vorrebbe dire che siamo sempre stati tutti in mano a un calcio irregolare
. Non sono previsti privilegi nello sport. Sono sospettabili, ma non garantibili.È peraltro difficile vedere l’Inter come emarginata dalla forza. Le è stato pochi anni fa assegnato lo scudetto di un campionato in cui era arrivata terza. Unico esempio nella storia.
Che dovrebbero pensare Roma, Lazio, Fiorentina, Bologna, Atalanta, Genoa, Torino, Sampdoria e chissà chi altro ha solo subìto i privilegi degli altri? Sarebbe interessante come discussione. Uno che ama il calcio potrebbe anche decidere di affrontarla”.