Massimo Pavan, attraverso le colonne di Tuttojuve, non lascia passare la scusa che qualcuno nell’ambiente bianconero accampa in merito all’assenza del centravanti nella Juventus.
“La cosa non è proprio così perché la Juventus fino a qualche mese fa un centravanti ce l’aveva, oltre a Gonzalo Higuaín”, tuona il giornalista di fede bianconera.
“Si tratta di Mario Mandžukić e i bianconeri infatti avevano l’attaccante croato che rappresentava un vero e proprio punto di riferimento negli ultimi anni per l’attacco della Juventus capace il croato, spesso e volentieri di decidere i match di alto livello come ha fatto per tutta la prima parte della scorsa stagione”, precisa il giornalista.
“E’ strano il fatto che alla Juventus venga rimproverato il fatto di non avere un attaccante centrale, quando un attaccante centrale lo aveva stato lasciato partire chiaramente per motivi legati al bilancio”.
“Un vero e proprio paradosso che andrebbe capito meglio, Mario Mandzukic ha rappresentato una pietra miliare delle ultime stagioni,
soprattutto con Massimiliano Allegri, mentre con Maurizio Sarri non è mai stato considerato però adesso si rimpiange un attaccante centrale”.Il giornalista si pare essere basito: “E’ incredibile che Mandzukic non sia mai stato provato e che sia stato lasciato partire senza capire se poteva essere congeniale agli schemi dell’allenatore toscano”.
“Adesso la Juventus si ritrova con soli due attaccanti e con Higuain in fase di recupero, quando con un piccolo investimento sull’ingaggio e magari anche con un ragionamento tattico diverso, magari meno sul fraseggio e più sulla forza, si poteva anche mantenere il rosa almeno fino a fine della stagione Mario Mandžukić e poi andare a fare a fine anno le considerazioni del caso”.
“Si parla di mancanza di attaccante centrale, ma la Juventus l’aveva, peccato non averlo sfruttato”, conclude il giornalista.