Il portavoce della Lazio, Arturo Diaconale, ha parlato in diretta sul canale di YouTube Juventus Divanum, affrontando diversi temi caldi del periodo.
“L’aspetto psicologico conterà. La Juve ha giocatori che cambiano le partite, ma anche la Lazio ha uomini determinanti. Bisogna avere rispetto e la Lazio ne ha sempre avuto. Anche i più titolati a volte possono piangere, l’importante è che la competizione sia leale. Alla fine deciderà il campo”.
Su Simone Inzaghi: “Le voci su un suo addio la scorsa estate sono state chiacchiere dei giornali. Le voci non sempre sono fondate. In ogni caso, sono state un riconoscimento per il lavoro fatto dal mister e per la scelta della società, che ha insistito su un uomo di questo valore”.
“La Lazio – dice poi Diaconale – ha fatto un buon campionato, giocando un bel calcio. Il secondo posto potrebbe essere un bel risultato, ma già che ci siamo… Abbiamo fatto 30, facciamo 31!”, riporta Lalaziosiamonoi.
Diaconale torna sulla questione legata alla ripresa del campionato:
“Bisogna vedere quando si potrà. Sicuramente squadre con un organico più ampio come la Juve sono avvantaggiate
. Ma il fattore psicologico non va mai dimenticato, spesso vince chi ha più fame”.“Mi auguro che la sosta non abbia ridimensionato le capacità fisiche dei giocatori della Lazio”.
“Polemiche su Ronaldo che si allena? Ha il dovere di farlo per preservare il fisico, ha fatto bene. Certo, lui e la Juve avranno un vantaggio rispetto a chi non l’ha potuto fare.
“Noi non abbiamo la certezza che ricominciando avremo lo Scudetto in tasca, anche perché di fronte abbiamo la Juventus. Il problema vero è legato alla tenuta del settore: un campionato che non riprende può subire seri danni economici e a cascata sugli altri settori”.
“È un discorso che vale per l’economia in generale e anche per il calcio. Anche nel caso fossimo stati primi, ci saremmo battuti per la ripresa. La vittoria sul campo non è paragonabile a quella a tavolino. Per noi sarebbe comunque un premio per il grande campionato, ma vincerlo sul campo sarebbe meglio, abbiamo le qualità per farlo”.