L’ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, nel corso di un intervento a Road 2 Sport ha ricordato il suo passato in bianconero e la vicenda calciopoli che ha inciso nella storia dei bianconeri.
Le parole di Cobolli Gigli sugli anni della sua presidenza:
“Accettai per senso del dovere e per piacere, fui nominato il 29/06/2006, ribadii il mio amore per la Juventus. La tifo da bambino”.
L’ex presidente bianconero ha poi ricordato la figura cruciale di Guido Rossi:
“Non capivo l’odio e l’accanimento mediatico nei confronti della Juventus.
Guido Rossi essendo tifoso dell’Inter favorì quella che era la sua squadra.
Quando la Juve andò in Serie B
, Moratti stappò bottiglie di champagne, anche perché Guido Rossi decise di assegnare lo scudetto all’Inter.Anni dopo venne fuori il fascicolo in cui si dimostrava che anche i nerazzurri erano coinvolti“.
L’ex presidente bianconero ha poi aggiunto:
“Quando seppi che Agnelli sarebbe tornato alla Juventus, fui molto contento perché la famiglia era sinonimo di vittorie“.
Cobolli Gigli ha poi concluso:
“Mi chiedo il perché Alessandro Del Piero non sia in società, forse non stava simpatico ad Andrea Agnelli. Ha avallato la scelta di Pavel Nedved, ma a mio avviso non era l’uomo adatto.
In pectore, mi auguro che un giorno sia vice direttore Gianluigi Buffon“.